
Cari Amici del Pensatoio di Wiliam, finalmente uno sprazzo di vitalità politica in questa calda estate pescarese!
Una bellissima notizia foriera di qualche sollievo per lo nostre tasche, che proviene dalla Provincia di Pescara che ha fatto qualcosa di molto buono per tutti noi cittadini della Valle e soprattutto utenti della strada.
Come sappiamo, un odioso balzello imposto dal Governo Berlusconi manu ministri, prevede che, a far data dal 1° luglio 2010, chi utilizza "l’Autostrada dei Due Parchi" uscendo al casello di Brecciarola-Chieti o Pescara Ovest, utilizzando o meno l’asse attrezzato Chieti –Pescara, è tenuto al versamento della gabella di 1 € (o 2 €per i mezzi pesanti), più gli aumenti scandalosi del pedaggio, già previsti dalla società che gestisce questo tratto autostradale.
Orbene, non sicuramente per merito ma certo non per demerito del mio articolo sull’argomento del 29 giugno u.s., il bravo ed attivo Presidente della Provincia Guerino Testa è insorto contro questa scandalosa gabella che avrebbe rappresentato un salasso per tutti noi che, ogni giorno, utilizziamo l’autostrada, ed ha vinto il primo match contro il Governo. Infatti il TAR del Lazio, intravedendo nei motivi di ricorso il così detto fumus bonis iuris - ovverosia il Giudice, valutati sommariamente i motivi del ricorso, ha intravisto in questi la possibilità che il diritto vantato esista in concreto -, ha sospeso gli effetti del decreto (quindi gli aumenti ed il pedaggio aggiuntivo) in attesa di entrare nel merito ed emettere la sentenza di primo grado.
Fra i motivi di ovvia censura, c’era anche il fatto che chi, come il sottoscritto, prende l’autostrada a Scafa e si ferma a Chieti, non ha motivo di pagare un pedaggio per una percorrenza che non effettua (Chieti-Pescara).
Chiaramente l’ANAS si difenderà dicendo che non potrà allestire un casello per ogni imbocco/sbocco dell’asse attrezzato a motivo del fatto che ciò diverrebbe antieconomico per la società.
Allora, atteso che la telenovela del pedaggio sull’asse attrezzato è appena all’inizio, la mia domanda è: atteso che pagare l'utilizzo dell'asse attrezzato all'uscita dall’autostrada è sin troppo chiaramente un’ingiustizia e visto che mettere i caselli è troppo costoso per l’ANAS, ma continuare come abbiam fatto da trent’anni a questa parte no?
Buona vita a Tutti.
4 commenti:
tanto se li riprenderanno da un altra parte, a rimetterci siamo sempre noi cittadini
speriamo che in appello il giudizio resti invariato altrimenti ci faranno pagare il vecchio ed il nuovo...
Fra un po ci faranno pagare pure l'aria...
tanto paghiamo sempre noi...
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